Contro l'amianto dei padroni

Quando diciamo che il capitalismo uccide non stiamo usando una metafora.
Il capitalismo uccide con lo sfruttamento di lavoratori e delle risorse e lo fa non solo nel sud del mondo o nelle periferie delle metropoli.
Il capitalismo uccide proprio qua a monfalcone vulnerabile angolo del sempre meno ricco nord est.
900 operai (ma se calcoliamo anche i morti per carcinoma polmonare i morti salgono approssimativamente fin oltre le 2 migliaia) ma anche loro familiari falciati finora dal mesotelioma e dall'asbestosi (ma la lunga incubazione di queste terribili malattie ci fa aggiungere settimana dopo settimana vittime alle vittime).
Sono nostri familiari e amici che non dimentichiamo.
Noi non perdoniamo e non ci interessa, a risarcimento di un olocausto che dura e durerà ancora, solo quella condanna dello stato che però è il minimo che possiamo pretendere.
La nostra denuncia e la nostra lotta non si ferma.
No all'amianto! No ai padroni!
Per un mondo di liber* e ugual*!

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Per i lavoratori tessili del Bangladesh

Volantino bilingue (italiano-bengali) USI AIT Monfalcone

L'Unione Sindacale Italiana esprime la propria indignazione e rabbia per l'incendio che ha causato 121 morti, per lo più lavoratrici, in una fabbrica tessile situata alla periferia della capitale del Bangladesh, Dacca.La causa di questa ennesima strage è l'esclusiva ricerca del profitto da parte di padroni locali senza scrupoli e delle multinazionali europee e americane che porta a condizioni disumane e prive di qualsiasi attenzione per salute, sicurezza e perfino per la vita umana.Su sollecitazione del sindacato National Garments Workers Federation del Bangladesh ci facciamo portavoce di una raccolta fondi in solidarietà verso i lavoratori del comparto tessile che verrà gestito dai compagni/e del posto.

L'Unione Sindacale Italiana esprime la propria indignazione e rabbia per l'incendio che ha causato 121 morti, per lo più lavoratrici, in una fabbrica tessile situata alla periferia della capitale del Bangladesh, Dacca.

La causa di questa ennesima strage è l'esclusiva ricerca del profitto da parte di padroni locali senza scrupoli e delle multinazionali europee e americane che porta a condizioni disumane e prive di qualsiasi attenzione per salute, sicurezza e perfino per la vita umana.

Su sollecitazione del sindacato National Garments Workers Federation del Bangladesh ci facciamo portavoce di una raccolta fondi in solidarietà verso i lavoratori del comparto tessile che verrà gestito dai compagni/e del posto.

 

 

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Festa del Baratto e delle Autoproduzioni

DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012

OFFICINA SOCIALE: VIA NATISONE, 1 – MONFALCONE

baratto / libero scambio / autoproduzione come forma di resistenza alla crisi e per la creazione di relazioni solidaristiche al di fuori delle regole del mercato, causa unica di ogni crisi.

dalle 15.30: allestimento BANCHETTI per lo scambio, per il regalo, il prestito e delle autoproduzioni. Saranno messi a disposizioni spazi per disporre le proprie cose da barattare-scambiare-regalare.

dalle ore 17: presentazione Progetto Caffè Malatesta+Kaos il libro su A/I: 10 anni di mediattivismo e hacking

alle ore 20 circa: SI MANGIA E SI BEVE. Vi chiediamo di contribuire alla cena collettiva portando qualcosa da mangiare o da bere con attenzione per vegetariani/vegani; e visto che ci siete portatevi anche un bicchiere, piatti e posate, così evitiamo di comprare plastica e poi di buttarla, ovviamente.

Dalle 21.30: MUSICA con l'apprendista cantastorie Giancarlo Lombardi e con Matteo Della Schiava.

Organizzano USI-AIT & Officina Sociale

Qui il pdf del volantino

Evento Facebook

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SOS TERREMOTO A MONFALCONE

Raccolta di solidarietà alle popolazioni terremotate.

Le cose che servono sono: prodotti per l’igiene personale, asciugamani puliti, prodotti a lunga conservazione, giochi per bimbi, fornelli da campeggio funzionanti, coperte pulite, cuscini puliti, tende in buone condizioni, teloni, materassini comodi, sacchi a pelo, antizanzare.

I materiali raccolti verranno portati a Modena, dove i compagn* della Libera Officina e dell’USI-AIT hanno allestito un punto di raccolta, da cui poi vengono distribuiti agli abitanti dei paesi colpiti.

La solidarietà, il mutuo appoggio e la trasparenza sono il miglior modo per sostenere le popolazioni e arginare ulteriori speculazioni sulla pelle dei terremotati.

 

La raccolta avverrà in via Roma, 20 – Monfalcone
presso Lab Resistente Monfalcone
Sabato 16 giugno dalle 10 alle 13

sempre nello stesso orario ci sarà un banchetto di raccolta spesa presso l'Ipercoop di Gradisca d'Isonzo

Video Aiuti


Evento su facebook

Appuntamento su info-action

Altri appuntamenti in regione da info-action

Volantino solidarietà terremoto

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“ANARCHIA NO XE CAOS”: L’ESPERIENZA LIBERTARIA DI MARIO CANDOTTI

da Germinal n° 117

Molti conoscono Mario Candotti a  Ronchi e nel monfalconese per il  suo impegno nell’ANPI e nell’ANED, oltre che per le drammatiche  vicende che hanno coinvolto lui e la  sua famiglia durante il secondo  conflitto mondiale (i genitori morti in  campo di sterminio in Germania  dove pure Mario e due sorelle  vennero internati e due fratelli  partigiani morti durante la lotta di  liberazione).
Poco nota – se non del tutto  ignorata – è invece l’esperienza  libertaria che Mario insieme ad  alcuni altri visse negli anni ’50 e fino  ai primi anni ’70 nel monfalconese e  in cantiere.

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IL NUOVO NUMERO DEL GERMINAL!

In occasione del Primo maggio, è uscito il n. 117 di “Germinal”, giornale anarchico e libertario di Trieste, Friuli, Veneto, mondo, universo, multiverso…

Pubblica notizie e riflessioni su diverse lotte in corso: NO TAV, rigassificatore, contro razzismo e repressione di Stato verso i migranti, strage di Viareggio provocata da Trenitalia, il movimento Occupy Slovenia, le vicende del processo per la morte del compagno Francesco Mastrogiovanni ucciso dalla psichiatria disumana. Diversi articoli sono dedicati al punto di vista femminile su problemi di metodo e di movimento. Nelle quattro pagine centrali troverete una breve storia del Circolo Zapata di Pordenone, che celebra i suoi primi 30 anni di attività. E molti gli interventi dal monfalconese: la presentazione del Collettivo difesa litorale carsico, il polo intermodale di Ronchi, la storia di Mario Candotti.

Questo foglio libertario lo troverete in distribuzione anche nelle manifestazioni e proteste alternative, ecologiste, antirazziste,… a Monfalcone e nella regione.

http://www.germinalonline.org/

scaricabile in pdf

Buona lettura!

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E' uscito il numero 117 di Germinal

g117-prima

In occasione del Primo maggio, è uscito il n. 117 di “Germinal”, giornale anarchico e libertario di Trieste, Friuli, Veneto, mondo, universo, multiverso…

Pubblica notizie e riflessioni su diverse lotte in corso: NO TAV, rigassificatore, contro razzismo e repressione di Stato verso i migranti, strage di Viareggio provocata da Trenitalia, il movimento Occupy Slovenia, le vicende del processo per la morte del compagno Francesco Mastrogiovanni ucciso dalla psichiatria disumana. Diversi articoli sono dedicati al punto di vista femminile su problemi di metodo e di movimento. Nelle quattro pagine centrali troverete una breve storia del Circolo Zapata di Pordenone, che celebra i suoi primi 30 anni di attività.

Dall' isontino in particolare notizie su TAV e polo intermodale, oltre ad un articolo sull'esperienza libertaria di Mario Candotto

 

Liberamente scaricabile su:

www.germinalonline.org

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