Report primo maggio a Monfalcone

Monfalcone, cittadina all'estremo nord del Mediterraneo in cima al mare Adriatico, è famosa per la sua industria cantieristica e per la sua amministrazione guidata dal sindaca sceriffa Anna Maria Cisint. Quest'ultima – vicinissima a Salvini e Vannacci – dato il suo ormai pluriennale governo della città che ha dato risultati del tutto inconcludenti sul piano sociale e politico, è costretta ad una propaganda mediatica sempre più spregiudicata e volgare. Le sue uscite razziste e xenofobe sono ormai pressoché quotidiane diventando note fino sulla stampa nazionale e internazionale.

Per porre argine a questa deriva la sinistra istituzionale brancola nel buio e non può far altro che inseguire la sindaca nei suoi continui rilanci verso posizioni sempre più intransigenti, nazionaliste, xenofobe.

In aiuto e forse per ridefinire equilibri politici tra le varie forze della sinistra quest'anno le segreterie nazionali dei sindacati confederali CGIL-CISL-UIL hanno deciso in modo piuttosto frettoloso e mal organizzato di fare una toccata e fuga nella città dei Cantieri più che celebrare una manifestazione nazionale per il primo maggio.
I tre leader sindacali Bombardieri, Sbarra e Landini infatti sono stati in zona meno di quanto non rimase Gabriele D'Annunzio poco più di cento anni fa. Arrivati in ritardo di rito se ne sono andati prima di pranzo per poter poi trasferirsi a Roma al concertone rituale in piazza San Giovanni in Laterano.
Continua a leggere

Pubblicato in il territorio, Primo maggio | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Report primo maggio a Monfalcone

PRIMO MAGGIO: GIORNATA DI LAVORATORI E LAVORATRICI PERCHÉ SIAMO QUI

Dal 2018 abbiamo riportato, assieme ad altri sindacati di base e associazioni, la manifestazione del Primo Maggio a Monfalcone, nella piazzetta degli esposti amianto.

Eravamo stufi dell'inutile passeggiata a Gradisca, in un grazioso giardino lontano anni luce dai conflitti e dai problemi del lavoro della città/fabbrica di Monfalcone organizzata dai sindacati confederali.

Continua a leggere

Pubblicato in appuntamenti, lavoro, Primo maggio | Contrassegnato | Commenti disabilitati su PRIMO MAGGIO: GIORNATA DI LAVORATORI E LAVORATRICI PERCHÉ SIAMO QUI

Andrea il nostro libraio

Venerdì 5 aprile 2024

Gli amici di Andrea  Caffè Esperanto  Dobialab – Hotel Lussino
Organizzano a un anno dalla scomparsa


"Andrea, il nostro libraio" una serata di musica e letture per ricordare Andrea Cianel, amico e libraio indipendente
Con Piero Purich al sax

Dalle 18.30 all'Hotel Lussino
Dalle 20.30 al Caffè Esperanto

Evento facebook

Pubblicato in appuntamenti, comap@s | Commenti disabilitati su Andrea il nostro libraio

Cantata anarchica per Fabrizio De Andrè


Monfalcone – Piazza Cavour
sabato 17 febbraio ore 17.30

Accompagnamento di Matteo Della Schiava a voce e chitarra con Adriano Coco al violino

con la partecipazione straordinaria di Paolo Rossi
Continua a leggere

Pubblicato in appuntamenti, arte, canzoni | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Cantata anarchica per Fabrizio De Andrè

Musica & Politica: il rock italiano degli anni 70

Sabato 3 febbraio ore 18 al Caffè Esperanto

La musica ed il sociale ovvero storie, canzoni e costume del rock underground italiano degli anni '70

A cura di Luca Sterle e Stefano Rumich

Evento facebook

Pubblicato in appuntamenti, arte, canzoni | Commenti disabilitati su Musica & Politica: il rock italiano degli anni 70

Addio Lugano bella: proiezione documentario

9  gennaio 2024 ore 20

Caffè Esperanto

Continua a leggere

Pubblicato in appuntamenti, arte, canzoni, film | Commenti disabilitati su Addio Lugano bella: proiezione documentario

Contro il progetto di un polo scolastico a Monfalcone

Aggiornamento del 2 gennaio 2023

La regione FVG – come fatto notare da noi (tra gli altri) vedi sotto tra le nostre osservazioni – sottolinea come per il polo di via Grado è necessario un parere geologico a differenza di quanto sostenuto  dal comune di Monfalcone

Osservazioni sulla variante 69 al Piano Regolatore da parte del Circolo Libertario Caffè Esperanto

(ne avevamo già parlato qui)

La scorsa settimana abbiamo inoltrato al comune di Monfalcone le nostre osservazioni sulla variante 69 al Piano Regolatore, che prevede l'edificabilità di un'area di circa 3.5 ettari nella zona di via Grado, per potervi costruire il futuro polo scolastico.
Ci siamo espressi con una netta contrarietà a questo progetto sin dalla sua presentazione, nel frattempo c'è stato un ulteriore ampliamento dell'area interessata e la successiva approvazione in Consiglio Comunale, nel quale Sindaca e giunta hanno sbrigativamente liquidato le contrarietà dell'opposizione.
Troviamo la relazione presentata dal Comune pretestuosa, a nostro parere, tesa a scavalcare controlli inevitabili quando le destinazioni d'uso vengono dettate dall'interesse sociale. Non si può usare uno strumento vecchio di trent'anni, quando i cambiamenti climatici erano all'esordio, senza una indagine geologica.
Abbiamo deciso di presentare tre osservazioni condividendo peraltro pienamente anche il contenuto di quelle presentate dall'associazione ambientalista Eugenio Rosmann, dal Comitato Rione Centro e da Legambiente.
In particolare chiediamo che la variante venga stralciata ed il progetto venga ripensato in base ad una attenta analisi costi/benefici (anche, e soprattutto ambientali). Troviamo poi che la relazione illustrativa del Comune sia inesatta, in quanto dal punto di vista geologico è necessaria l'acquisizione del parere geologico regionale vista l'importanza dell'intervento sull'area. Un'ulteriore inesattezza riguarda poi la valutazione ambientale delle superfici, poiché alcune di queste non essendo coltivate da più di 20 anni potrebbero essere protetti ufficialmente come prati stabili e come boschette, di particolare valore se consideriamo la situazione degradata dell'area monfalconese.
Crediamo che sia opportuno che la Giunta prenda atto della diffusa contrarietà a questo progetto, e della sua insensatezza dal punto di vista ambientale, economico e anche scolastico.
Monfalcone e i paesi limitrofi hanno pagato e pagano ancora molto in termini ambientali e di inquinamento scelte scellerate degli scorsi decenni, è ora di cambiare rotta!

Pubblicato in appello, comunicati, ecologia | Commenti disabilitati su Contro il progetto di un polo scolastico a Monfalcone