OGGI COME IERI SBATTEZZIAMOCI TUTTI!

Esattamente un secolo fa in Catalogna veniva assassinato Francisco Ferrer. A seguito di questa uccisione molti furono i moti di protesta in giro per tutto il mondo e anche in Italia e più specificatamente nella zona di Trieste.
In particolare in questa zona il dissenso prese la forma di un diffuso allontanamento dalla religione cattolica con la respinta dell'atto del battesimo di oltre un migliaio di persone tra anarchici, liberali e socialisti.
A distanza di un secolo la violenza con cui la chiesa interviene nella vita pubblica è rimasta immutata: negazione dell'autodeterminazione; posizioni retrograde verso le donne e le persone omosessuali che servono da alibi a qualsiasi vile e criminale atto maschilista o squadrista; mortificazione del corpo soprattutto quello della donna (vedi le recenti prese di posizioni del Vaticano sulla cosidetta pillola del giorno dopo); atteggiamento antiscientifico, …
Per questo riteniamo che l'atto simbolico dello sbattezzo sia oggi come ieri necessario per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche, per rivendicare la propria identità di atei o agnostici, perché si fa parte di gruppi "maltrattati" dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori ecc. …
SBATTEZZIAMOCI TUTTI!

 

 qui trovate tutte le informazioni per sbattezzarvi. 

Se a qualcuno interessa il Supplemento a Umanità Nova n° 34 del 4 ottobre 2009 per i cento anni dalla fucilazione di Francisco Ferrer ci contatti…. 

Questa voce è stata pubblicata in anticlericale. Contrassegna il permalink.