Monfalcone Meticcia per il 75° anniversario della Liberazione il 25 Aprile, invita le/i cittadine/i antifasciste/i della città e del suo mandamento e di tutto l'isontino, a portare un fiore ai cippi e monumenti che ognuna/o ha nei pressi delle proprie case, istituiti alla memoria dei partigiani caduti e fa proprio l’appello lanciato da Zone Libere Partigiane con il post “25 aprile 2020: un fiore per i ribelli caduti” che nello specifico sottolinea: “…sosteniamo e incoraggiamo chiunque voglia vivere la memoria partigiana, in modo individuale o collettivo, con piccoli gesti di resistenza capaci di rompere anche parzialmente l’isolamento… Facciamolo con tutte le forme possibili e necessarie: portiamo un fiore, un cartello, un fazzoletto rosso, un disegno o una bandiera ai monumenti e ai cippi che ognuno di noi ha vicino a casa. Spezziamo la segregazione attraversando le vie, i campi, i sentieri, i fossi ed i boschi dove migliaia di partigiani e partigiane hanno lottato, gioito e sofferto. Luoghi che spesso li hanno visti cadere nel tentativo di fondare un nuovo mondo collettivo, basato sulla giustizia sociale e l’uguaglianza. Necessità, che in un momento di crisi e transizione come questo, è più che mai attuale ed impellente.
INVITIAMO CHI VORRÀ SOCIALIZZARE QUESTI PICCOLI MA GRANDI GESTI DI RESISTENZA A DIFFONDERE INDIVIDUALMENTE NEL CORSO DELLA GIORNATA IL VOSTRO 25 APRILE E POI POSTARE LE VOSTRE TESTIMONIANZE VISIVE E NON SU QUESTA PAGINA FACEBOOK E USARE L’HASHTAG #fiorepartigiano o #fioriairibelli
Ci vediamo presto: le piazze siano di nuovo e al più presto di chi ama e resiste!
W la Resistenza, W il 25 aprile, W Monfalcone antifascista!
Cantando “Bella ciao” Monfalcone non è mai stata così meticcia… dal servizio del TG Regionale